Post by d***@gmail.comCiao, premessa: ho un 95L e vele da 5.3 a 6.2
Nonostante i 1000 tentativi, i video visionati, i consigli degli amici,
le manovre degli altri non riesco ancora a chiuderla. Plano, poggio,
tolgo il piede post. dalla strap per fare pressione sul bordo esterno,
cerco di tenere la vela in pressione col gap chiuso, la tavola gira,
arretro il piede anteriore ruotando il corpo ma quando strambo la vela
mi trovo l'albero lontano dal corpo e ... cado.
0xDC
raccolta di post sull'argomento, io me lo stampai tutto e l'ho misi in una
cartellina stagna di palstica...2 mesi al mare a leggerlo e a provare e
riprovare, putroppo da solo , ma c'e' tutto qui. naturalmente grazie alle
menti plananti et strambanti di isw.
LA STRAMBATA POWER
Errori comuni , mi appoppo e mi fermo di poppa piena fermo o lento
schifosamente
posso pensare a due errori di impostazione causati da perdita dellavelocità:
- tiri fuori troppo presto il piede di poppa (cerca di ritardare fino al
punto che hai compiuto quasi la metà delll'arco della curva)
- con le mani spingi l'albero sulla tavola: da una parte sarai costrtto a
buttare il peso in avanti, dall'altra eviterai il fastidioso effetto
appoppamento
prima vista il problema principale sembra proprio il peso troppo a poppa (ma
all'inizio è normale), devi provare a tenere la tavola piatta sull'acqua per
riuscire a continuare la planata e non perdere velocità, perciò gambe flesse
e peso in avanti sull'albero e non avere fretta di strambare la vela,
rispetta i tempi
Il problema è evidentemente il peso a poppa e la scarsa velocità che la
tavola mantiene. Due le soluzioni:
1) vela molto cazzata, baricentro basso e ALL'INTERNO della traiettoria:
devi "entrare" col corpo nella curva, non solo con la vela. Cerca di
ottenere prima di tutto che la tavola corra, concentrati sulla tavola, la
vela in una strambata power è neutra e deve seguire il corpo, non viceversa.
2) Se c'è chop, la tavola ovviamente saltella, rallenta e siamo al punto1.
Abbassati molto sulle gambe matenendo il busto avanzato (cioè non "sederti")
e il gomito della mano d'albero alto (non piegato verso il basso), piegati
come se dovessi guardare sotto il boma.
Se sei veloce chiudi la power, se no ciccia!
Ultima cosa, non guardare la vela o peggio ancora i piedi: guarda dove vai,
ruota la testa nella direzione che devi prendere. Questo vale per qualunque
manovra, dalla virata al back loop
velocità ci vuole velocità!! a 6000 braccio davanti teso quello dietro
cazzato a ferro....quando sei di
poppa cambia la vela e i piedi e rimani di poppa, non cercare di orzare
subito senò ti pianti!
con la vela sulle altre mura, se c'è poco vento, comincia a pompare
rimettendoti piano piano al traverso!
chi poco cade poco apprende!!
non aver paura di fare qualche botto.....tanto è acqua....con un pò di
carbonio :-))
per la power i piedi li devi girare assieme alla vela in poppa ma mai al
lasco sulle nuove mura!
altrimenti la vela ti strappa!
ricorda che:
il cambio delle mura della vela va fatto sempre di poppa, sia che tu debba
fare una strambata sia che ti debba mettere semplicemente bugna avanti! In
più, più veloce sei, meno vento hai sulla vela (se ci pensi un pò se vai
nella stessa direzione del vento la velocità di quest'ultimo si sottrae alla
tua velocità) e più agevole ti viene il cambio!
Quello che bisogna capire quando si stramba è che più si tiene la vela
cazzata e meno pressione si ha dalla stessa nella prima parte della curva
(che è un gran vantaggio, soprattutto col vento forte). Per questo è
assolutamente necessario iniziare la strambata "bassi" e con la vela
cazzata, per evitare di farsi "tirare" dalla vela aperta e reagire
portandosi a poppa per contrastare il tiro, con la conse-guenza di affossare
e fermare la tavola.
Io personalmente anticipo abbastanza la rotazione e impugno l'albero, perché
considero il "boma/ boma" un movimento molto bello e dinamico ma ad alto
rischio percentuale di errore. Se sbagli col boma la vela è andata, se
sbagli impugnando l'albero 90% la recuperi.
Spalle, sedere e talloni devono essere su una linea RETTA immaginaria..
- Guarda AVANTI e sotto il boma....se riesci a guardare avanti da sotto il
boma vuol dire che sei sufficentemente piegato.....
- Cerca poco prima di essere di poppa a ruotare l'albero verso l'esterno
curva....mentre il tuo corpo controbilancia dalla parte opposta....e
contemporaneamente lascia la bugna per far girare la vela... se sei un po
scarico...ossia poco velove.... piegati ancora di piu e spingi via la bugna
da te.. aiuta sia la strambata della vela che la rotazione della tavola che
avverra perche contrasterai il movimento di spinta con le mani... con i
piedi....
Insomma, quando esce il piede dallo strap dietro o davanti dipende
molto da te (vedo gente che cambia posizione dei piedi sulle nuove
mura), però se ti ricordi di allargare la presa (avanza la mano
dell'albero vicina vicina all'albero stesso e aretra quella della
bugna) .. vedrai che il cambio di mura - che normalmente è la fase più
critica - ti verrà più facile. Poi come fai girare la vela a te la
scelta (c'è chi prende l'albero, chi invece acchiappa il boma
dall'altra parte).
E infine ... buttati, ginocchia flesse e peso tutto in avanti, come a
sciare.
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